La lavanda è utilizzata fin dall’antichità e, come suggerisce il suo nome, trovava impiego per la detersione del corpo e per profumare la biancheria.
Particolarmente interessante è l’olio essenziale che si estrae dai fiori: le applicazioni sono molteplici e principalmente legate al suo potere rilassante.
Mettendo alcune gocce sul cuscino o nel diffusore per ambienti potrete alleviare insonnia, nervosismo e disturbi da stress.
Ottimi i risultati se massaggiato, mescolato a olio di mandorle o altro olio vegetale, su zone rigide e dolenti o su qualsiasi area del corpo semplicemente per rilassarsi.
E’ utile anche in caso di crampi, ad esempio da dolori mestruali.
Dato il potere antisettico, può essere messo su un cucchiaino di miele o una zolletta di zucchero: non più di 3-4 gocce…e attenzione che sia puro al 100% e per uso alimentare.
Efficace cicatrizzante e lenitivo su pelle scottata o su punture di insetto.
L’olio essenziale di lavanda è in definitiva un valido aiuto in quanto ansiolitico, miorilassante, analgesico, cicatrizzante e antibatterico.
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