Colostro

Il colostro è il primo latte materno del quale sono ormai note le innumerevoli proprietà.

In ogni specie mammifera la madre, attraverso l’allattamento, trasferisce al figlio tutto ciò che può aiutarlo a svilupparsi e a difendersi dagli attacchi esterni.

E’ per questo che il colostro contiene fattori di crescita, immunoglobuline, fattori immunomodulanti, aminoacidi (anche essenziali), ferro e lattoferrina, vitamine A, C, D, E, Acido folico, B12, Coenzima Q10 e minerali tra cui sodio, potassio, calcio, magnesio, zinco, cromo, selenio e rame.

Le immunoglobuline, o anticorpi, sono armi altamente specializzate contro gli agenti patogeni e sono affiancate dai fattori immunitari che permettono una buona efficienza del nostro sistema immunitario per essere più responsivo agli attacchi: il colostro, grazie a questi principi, è attivo contro batteri, funghi e virus.

Essendo un immunomodulante, permette di ristabilire un equilibrio in caso di patologie autoimmuni quali artrite reumatoide, psoriasi, asma, allergie dovute ad un’eccessiva ed anomala risposta delle difese immunitarie contro i nostri stessi tessuti e organi.

Il colostro è utilizzato anche per sfiammare e rigenerare tessuti, sia quello cutaneo che le mucose, soprattutto gastrica e intestinale.

Ottimo cicatrizzante in caso di ferite e scottature.

La lattoferrina in esso contenuta ha proprietà antivirali e permette un efficiente assorbimento del ferro.

Il colostro, soprattutto quello bovino, rientra in formulazioni ad uso orale per contrastare gastrite e ulcera, colon irritabile e sindromi da malassorbimento intestinale, in creme ad uso topico come lenitivo, cicatrizzante cutaneo e antiaging e infine in collutori per rigenerare la mucosa della bocca in caso di lesioni o irritazioni causate da interventi, cure farmacologiche ed esofagiti da reflusso.

 

 

 

 

 

 

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