Il rosmarino è una delle piante aromatiche più utilizzate in cucina per conferire sapore a carne e verdure. Oltre al gusto gradevole, rende più digeribile il cibo grazie alle sue proprietà eupeptiche e contrasta la formazione di gas intestinali.
Queste azioni sono date dall’olio essenziale contenuto nelle foglie, sommità e rametti.
Come tutti gli oli essenziali puri al 100%, può essere ingerito versando poche gocce (massimo 3-4) su un cucchiaino di miele o una zolletta di zucchero oppure inalato mediante uso di diffusore o semplicemente strofinato e scaldato tra i palmi delle mani.
E’ uno stimolante, energizzante e tonico del sistema nervoso; supporta le funzioni mnemoniche.
E’ utile in situazioni di pressione bassa, astenia e debolezza fisica e mentale.
Ha anche un’azione depurativa: stimola le funzioni biliari disintossicando così il fegato.
Drena i ristagni del sistema linfatico e stimola la circolazione: per questo motivo rientra in molte creme e preparazioni anticellulite. Potrete inoltre fare bagni tonici e drenanti aggiungendo all’acqua un infuso preparato con rametti della pianta.
Se soffriamo di dolori articolari e muscolari possiamo diluirlo in olio di mandorle dolci e massaggiarlo sulle aree dolenti: dona sollievo grazie al suo potere antinfiammatorio.
Contrasta la forfora e favorisce la ricrescita dei capelli purificando e ossigenando la cute, soprattutto in caso di capelli grassi.
Non dimentichiamo il suo effetto tonico, astringente e antisettico su pelli acneiche e grasse.
Il rosmarino, così diffuso nei nostri orti e a volte sottovalutato, è in realtà una vera risorsa per il nostro benessere!
Immagine articolo e anteprima:
Foto di Nikolett Emmert